CONSIGLIO NUMERO 53  – IL DOLORE MUSCOLARE –

 

La cultura “alternativa”, sviluppatasi nelle palestre negli ultimi 30 anni con la nascita del fitness, ha inculcato l’ idea che un buon lavoro fisico sia direttamente proporzionale alla quantità di sudore versato, alla fatica raggiunta, dal dolore muscolare percepito il giorno seguente la seduta di allenamento e dalle congratulazioni ricevute da chi si stà sottoponendo allo stesso martirio.

Chiariamo immediatamente le convinzioni assurde:

SUDARE: il fluido corporeo comunemente chiamato sudore serve a disperdere il calore corporeo grazie a un fenomeno chiamato convezione ( il sudore evaporando sottrae calore alla pelle e ai capillari sottopelle).

Il liquido corporeo disperso sottoforma di sudore DEVE ESSERE RIPRISTINATO NEL PIU’ BREVE TEMPO POSSIBILE RISTABILIZZANDO L’OMEOSTASI. QUINDI SUDARE NON E’ NE UN VANTAGGIO NE UNO SVANTAGGIO. SUDARE E’ UNA PERDITA CHE VA RIPRISTINATA.

– FATICA : la fatica dipende dalla disidratazione, dallo stato biochimico precedente all’allenamento, dalla quantità di metaboliti prodotti dall’ allenamento, dalla capacità di metabolizzazione (smaltimento) dei metaboliti, dalle enfatizzazioni biochimiche espresse dai nostri geni, da stati di carenza di sostanze biochimicamente attive, da stati di eccesso di sostanze biochimicamente attive. LA FATICA NON VA RICERCATA, VA GESTITA!!!!!!!!

IL GRUPPO : un ambiente stimolante, positivo e professionale permette immumerevoli vantaggi a patto che non si passi il limite entrando in uno stato di galvanizzazione. L’ APPROVAZIONE E LA VALUTAZIONE DELL’ ISTRUTTORE NON DEVONO ESSERE SUPERATE DA URLA SFRENATE. RUBARE LE ULTIME RIPETIZIONI A SCAPITO DELLA TECNICA SOLO SPINTI DA DISPERATI URLI ECCITATORI E’ SOLO CAOS.

– IL DOLORE MUSCOLARE : valgono tutte le informazioni scritte per la FATICA ma ne vanno aggiunte altre. Un muscolo svuotato dalle sue riserve di glicogeno provoca dolore. Lo stesso vale per l’ATP. Un’ articolazione instabile a causa di muscoli ipotonici o troppo “corti”(quindi postura scorretta) crea dolore. Un riscaldamento inadeguato ( senza aver indotto la gluconeogenesi) prima della seduta di allenamento crea dolore. Un piede tendente al piatto enfatizza il valgismo delle ginocchia durante lo squat e crea dolore. Ecc…

INSOMMA, SOLO L’OCCHIO VIGILE DI UN PROFESSIONISTA E LA SUA SENSIBILITÀ SONO IN GRADO DI INDIRIZZARE UNA SERIE DI INTERVENTI MIRATI ALLA CORRETTA MESSA A PUNTO DI UN ATLETA. CIÒ VALE PER TUTTI GLI SPORT E PER TUTTI GLI ATLETI. NON FARTI RINCORRERE DALLA MODA, RINCORRI SCIENZA, ANATOMIA E BIOCHIMICA.

SOLO CHI GIOCA PUÒ RIMANERE IGNORANTE!

RAFFANIMAL PROPONE DA SEMPRE CONSAPEVOLEZZA, AUTOCORREZIONE, AUTOCRITICITÀ, STRETCHING, CONFRONTO, CARDIO A BASSA INTENSITÀ LA SETTIMANA PRIMA DEI MASSIMALI O DELLA GARA, BIOCHIMICA, GESTIONE DEGLI INCONVENIENTI FISICI DI CHI SI ALLENA E UN GRUPPO DI ATLETI CHE POTREBBERO INSEGNARE IN OGNI PALESTRA…

 

Pubblicato da RAFFANIMAL

Strength coach personal trainer master sport specialist, istruttore powerlifting, docente scienze motorie presso istituto aeronautico Mario Calderara, città Verona, cell.:3402490405

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